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Quadrelli...

Fu base di un antico santuario degli antichi umbri, i quali grazie alla posizione del luogo riuscivano facilmente a dominare la valle circostante, agevolati altresì dalla vicinanza dell’antica Carus Suines, divenuta poi romana con il nome Carsulae.
Con la distruzione di Carsulae per mano dei barbari prima e di un tremendo terremoto poi, la popolazione della cittadina si trasferì nei centri, in via di sviluppo, del circondario tra cui Sangemini e Quadrelli.vista di quadrelli
Il borgo fu donato nel X secolo da Ottone I° di Germania al conte Arnolfo, suo intimo e consigliere, divenendo parte delle Terre Arnolfe; fu lo stesso Conte che volle fortificare il borgoi lquale ben preto divenne assai popolato fino a raggiungere gli oltre 120 fuochi (nuclei familiari).
Seguì poi le vicende di Todi, che teneva in Quadrelli un castellano. Alla fine del XV secolo Quadrelli fu devastato e incendiato dalle truppe di opposte fazioni. Anche il tentativo del vescovo di Crotone, in visita a Todi fu vano tale che Matteo Canale, dei Chiaravalle Ghibellini, a capo dei suoi uomini uscirono di città e si appressarono a questo castello, assediandolo ed occupandolo. Il vescovo allora vi mandò sue milizie, che ripresero il castello e lo scaricarono.
Le sorti di Quadrelli hanno sempre seguito le vicende della vicina Todi. Infatti da tale borgo si potevano tenere sotto controllo visivo i confini con Portaria, Sangemini e Narni. Inoltre da qui si controllava il transito sull'antica Via Ulpiana (oggi strada delle Sette Valli) che collegava Sangemini a Todi.
la torre pentagonale
Dell'originaria fortificazione rimane una torre a pianta pentagonale, costruita con materiale di spoglio dell'antica città di Carsuale, detta della "Portella". La torre alta circa 20 metri, termina con tetto ad una falda sovrastato da un campaniletto a vela; sopra l'arco della porta vi è l'aquila Tuderte, che tiene negli artigli un quadrello. Sulle sue cinque pareti, arricchite da cornici orizzontali si aprono piccole feritoie per scopi difensivi.
Vi è poi la chiesa di Santa Maria Assunta costruita nel corso del XII° secolo ed il palazzo dei marchesi Canali (discendenti dei Chiaravalle).

Varie sono le origini del nome di Quadrelli. La prima la ricollega alla forma quadrata dell’antica costruzione Protocelta- Umbra del Santuario (Melanon) e dei piccoli quadrilateri votivi su cui poggiano sia il Castello che la Chiesa. L’altra ipotesi deriverevve dalla forma quadrata del Castello con quattro torri ai vertici, cosiddetti "quater turellis"; l’ultima deriverebbe dal tipo di dardi, di forma quadrata, che qui venivano prodotti e dati in dotazione alle milizie.


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